Border Nights, puntata 305 (Marzio Ammendola, Marco Crepaldi, Eleonora Manfrini 26-03-2019)
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Ventiquattresima puntata stagionale per Border Nights - La notte ai confini in diretta dalle 22 su Web Radio Network e poi in podcast su Spreaker, YouTube, Spotify, Itunes. Con noi Marzio Ammendola per parlare di Cina e dei relativi rischi che comporta il recente accordo commerciale e Marco Crepaldi che ci parlerà degli hikikomori, ossia di quei giovani che si rinchiudono in casa rinunciando ad ogni tipo di relazione sociale.AGAINST CHINA: MARZIO AMMENDOLANella prima parte sarà con noi Marzio Ammendola, direttore di Against China, portale di controinformazione sulla Cina. C'è "una precisa tattica volta a sostenere un piano strategico chiamato «MADE IN CHINA 2025». L’obiettivo del governo è quello di produrre in Cina entro il 2025, il 70% di quello che attualmente viene importato. E’ chiaro a tutti che oggi è complicato esportare in Cina e domani sarà ancora più difficile. Non dimentichiamo che la Cina è governata da un regime. La Cina non è un’economia di mercato. L’economia di mercato può esistere solo se si esercita all’interno di uno stato libero. La Cina non è una società libera non esiste lo «stato di diritto» ma solamente il «diritto dello stato». Noi stiamo facendo un errore fatale nel sottovalutare una controparte che non ha nessuna intenzione di svolgere il ruolo di partner leale ma che invece vuole portarsi a casa tutto il piatto. Se non capiamo tutto questo, per le generazioni future i tempi saranno veramente difficili.I cinesi stanno prendendo una forte consapevolezza di loro stessi anche grazie ad una propaganda ultranazionalistica che inizia dalle scuole elementari e continua incessantemente per tutta la loro esistenza". Marzio Ammendola Svolge la sua carriera nel settore automotive, prima in una società di fleet management e poi in Arval (BNP-Paribas) come responsabile della filiale clienti internazionali. Prosegue l’attività professionale come consulente commerciale e in questo ruolo entra in contatto con la Cina, approfondendo la conoscenza sia della realtà economica che sociale. Attraverso una partnership con una società di Shanghai sviluppa attività e progetti tra Italia e Cina. Nel 2017 decide di interrompere ogni tipo di business con la Cina, dopo aver compreso le difficoltà all’ottenimento di condizioni negoziali corrette e paritetiche. HIKIKOMORI, CHI SONO I GIOVANI CHE RINUNCIANO AD USCIRE DI CASANella seconda parte sarà con noi Marco Crepaldi, fondatore di Kikikomori Italia. "Hikikomori" è un termine giapponese che significa letteralmente "stare in disparte" e viene utilizzato generalmente per riferirsi a chi decide di ritirarsi dalla vita sociale per lunghi periodi (da alcuni mesi fino a diversi anni), rinchiudendosi nella propria camera da letto, senza aver nessun tipo di contatto diretto con il mondo esterno. È un fenomeno che riguarda principalmente giovani tra i 14 e i 30 anni e di sesso maschile, anche se il numero delle ragazze isolate potrebbe essere sottostimato dai sondaggi effettuati finora. Al momento in Giappone ci sono di oltre 500.000 casi accertati, ma secondo le associazioni che se ne occupano il numero potrebbe arrivare addirittura a un milione (l'1% dell'intera popolazione nipponica). Si tratta dunque di un fenomeno incredibilmente vasto, eppure in pochi ne hanno sentito parlare, soprattutto al di fuori del Giappone. Anche in Italia l'attenzione nei confronti del fenomeno sta aumentando. L'hikikomori, infatti, sembra non essere una sindrome culturale esclusivamente giapponese, come si riteneva all'inizio, ma un disagio sociale che riguarda tutti i paesi economicamente sviluppati del mondo. Come associazione nazionale stimiamo che nel nostro paese ci siano almeno 100 mila casi.LE RUBRICHE DI BORDER NIGHTSTornerà lo spazio autore de Le Edizioni Il Punto d'Incontro con Eleonora Manfrini autrice de "Maledetto Fibroma". Nel corso della puntata una bella novità che coincide con il ritorno nel programma di Federica...