5. Lady Gaga, Putin e Orban (Roma, Mosca, Sochi, Budapest, Istanbul, 2007/2021)

A Roma, nel 2011, si riuniscono i pride europei in un’unica grande manifestazione, l’Europride. Come il World Pride, si chiude al Circo Massimo. Sul palco, per una fortunata serie di coincidenze, c’è Lady Gaga. Vladimir partecipa anche ad altre manifestazioni, in Russia, Istanbul e Turchia, paesi in cui la comunità LGBTQ+ vede i suoi diritti negati fino alla persecuzione.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Om Podcasten

Il 2 luglio 1994 diecimila persone invadono Roma per partecipare al primo Gay Pride italiano. La politica fa polemica, la Chiesa protesta, ma è un successo. Che da allora non ha fatto che crescere. Vladimir Luxuria, storica attivista LGBTQ+, ha organizzato e vissuto quella e tante altre manifestazioni e racconta come si è passati da un palco traballante al palcoscenico calcato da Lady Gaga, dall'incubo dell'Aids come 'malattia della vergogna' alla consapevolezza dei propri diritti, dai personaggi famosi che non volevano essere associati a quell'evento ai testimonial che oggi sono fieri di metterci la faccia. Dall'Europa dei paesi che quei diritti li tutelano a quelli che invece ancora li negano. Da un'unica manifestazione nazionale nata col passaparola quando ancora non c'erano i social, all'onda di orgoglio che ogni anno, a giugno, colora l'Italia. Da Foggia, dove Vladimir è cresciuta e ha vissuto il suo primo Pride, passando per Roma e Bologna, per Mosca, Budapest e Istanbul, fino a Milano, il podcast racconta, con le voci di attivisti e testimonial, trent'anni di lotta per l'uguaglianza.