E poi il silenzio - Il disastro di Rigopiano

Een podcast door Pablo Trincia – Sky Original by Chora Media

Categorieën:

9 Afleveringen

    2 / 1

    Il 18 gennaio 2017 una valanga ha travolto l’hotel Rigopiano, in Abruzzo, distruggendolo e uccidendo 29 delle 40 persone intrappolate lì da ore, tra neve e terremoti. È stata una tragica fatalità, oppure quelle persone non dovevano trovarsi lì? Perché nessuno ha liberato dalla neve la loro unica via di fuga? Molte cose non hanno funzionato, e non solo quel giorno. E i sopravvissuti e i parenti delle vittime ancora oggi lottano perché sia fatta luce sulla verità. “E poi il silenzio” è un podcast Originale di SKY Italia e SKY TG24 realizzato da Chora Media; Scritto da Debora Campanella e Pablo Trincia. La sigla, le musiche e il sound design sono di Michele Boreggi; La post-produzione è di Michele Boreggi; La viola della sigla è suonata da Ilona Balint. La creative producer è Audrey Gouband. Il podcast è stato realizzato con la collaborazione di Francesca Abruzzese, Eleonora Numico, Antonella Serecchia e per Sky di Elena Pomè; La producer per Chora Media è Ilaria Celeghin. I fonici di presa diretta sono: Giacomo Avanza, Michele Boreggi, Stefano Chiericoni, Tommaso Gentile, Nico Belisari Di Pietro e Miguel Porras Ramos. I fonici di studio sono: Walter Biondi, Guido Fioravanti e Alessandro Pette per Sky; Andrea Giuseppini per Studio Tracce;  e Luca Possi per Chora Media. Per SKY TG24 Il Direttore è Giuseppe De Bellis; Il Vicedirettore Vicario è Omar Schillaci; I Vicedirettori sono Michele Cagiano, Alessandro Marenzi e Daniele Moretti; La Head of News Production è Alessandra Berardi. Si ringrazia Alessia Rafanelli per il lavoro iniziale di ricerca. E infine si ringraziano per l’uso dei loro archivi: Il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico La Guardia di Finanza Il Centro L’Archivio di SKY TG24 Il Comitato per le vittime di Rigopiano,  e tutti coloro che hanno voluto condividere con noi i loro ricordi.

    Visit the podcast's native language site